Atalanta BC

  Carnesecchi 6,5 secondo cleran sheet Hien 6,5 tiene botta su Kean Kossonou 7,5 prima del gol aveva ciccato 2 conclusioni  Dijmsiti 6,5 soffre ma non sbaglia le chiusure  Zappacosta 6,5 da il contibuto sui 2 lati del campo Bellanova 6,5 prezioso anche dietro  Emerson 6,5 sta tornando sui livelli soliti  De Roon 6,5 da equilibrio  Cdk 7,5 incontenibile  Lookman 7 gol pesante Scamacca 6,5 presioso lavoro di sponda Zalewski 6 si applica e sfiora il gol Pasalic 5,5 quando entra l’Atalanta subisce, e si vede poco Sulemana 6 crea pericoli Krstovic 5,5 deve alzare il livello

3 punti d’oro arrivati dopo una prestazione convincente. Il tridente funziona con Lookman che segna e Scamacca che sportella. il centrocampo e’ sulle spalle dì Ederson, De Roon da equilibrio. la difesa tiene l’impatto di Kean e co e la porta timane iviolata.    ______________________________________________Partita cruciale per il futuro dell’Atalanta in questa stagione 2025/26. Una Fiorentina con l’acqua alla gola e con un disperato bisogno di punti arriva al Nb Arena decisa a  rialzarsi. Palladino risponde con l’11 di Francoforte Carnesecchi tra i pali, Hien Djmsiti Kossonou, De Roon Ederson in mezzo, Zappacosta Bellanova sulle fasce, Cdk Lookman Scamacca davanti 4 occasione Kean a tu x tu con Carnesecchi  11 accelerazione cdk Scamacca centrale  12 lookman to cdk Degea si salva 26 Zappacosta Lookman Zappacosta conclusione su Degea 35 Piccoli impegna Carnesecchi  36 Cdk a giro Degea si supera  37 fallo da ammonizione Ranieri su cdk arbitro sorvola 40 K...

Vigilia di Atalanta Fiorentina, ore 18.00 NB Arena, le deluse dal campionato si affrontano.  C’è chi sta peggio dei nerazzurri perché oltre all’ultimo posto in classifica i toscani sono reduci dallo scivolone di coppa.  I bergamaschi non possono perdere altro terreno e la sfida di domani rappresenta un’ultima spiaggia per rientrare nelle posizioni che contano.  Palladino opterà per una formazione simile a quella di coppa con le variazioni dovute solo ad un possibile turnover.  Carnesecchi tra i pali, dietro sicuro Kossonou con Ahanor Kolasinac Djimsiti e Hien a giocarsi 2 maglie. In mezzo Ederson inamovibile con ballottaggio De Roon Pasalic. Sulle fasce Zalewski può dar fiato a Zappacosta e Bellanova sull’altra corsia. DavantI scelta obbligata, i 3 di Dublino con l’obbligo di bucare De Gea.

 Carnesecchi 6 para senza affanno. Qualche uscita a vuoto Hien 7fatica nelle ripartenze ma guidanla difesa nel clean sheet Dijmsiti 6,5 solita sicurezza patisce nel primo tempo Kossonou 7,5 talmente sicuro che sembra non impegnarsi  Bellanova 7 torna a macinare km Zappacosta 7 pericoloso quando mette il muso davanti  De Roon 6,5 da equilibrio  Ederson 7,5 quantità e qualità  Cdk 7,5 gol e assist sublime Lookman 7,5 quando sembrava uscire dalla panchina decide di cambiare le sorti della partita  Scamacca 6,5 lotta per la squadra, perde lucidità in fase realizzativa Musah 6,5 mostra persolita Zalewski 6 entra subito in partita  Krstovic 5,5 non si sblocca

__ Vince e stravince l’Atalanta di Palladino. Soffre nel primo tempo, rischia anche di capitolare ma alla fine fa valere la sua mafggiore qualità. Lookman Cdk convincono, Scamacca fa il suo e i bergamaschi ottengono una vittoria che li proietta al prossimo turno di champions. Una vittoria che permette di guardare con magggiore serenità al delicato match di domenica con la Viola.  Se sugli spalti i tedeschi hanno dimostrato un grande tifo nonostante la debacle, sul campo,anche per merito nostro, hanno evidenziato grosse lacune tecniche. ____________________________________________ Trasferta di Francoforte, il mister va sul sicuro e conferma l11 che ha fatto bene nel secondo tempo di Napoli: Carnesecchi con Hien Dijmsiti è Kossonou, in banda Bellanova e Zappa. De Roon Ederson in mezzo davanti il trio delle meraviglie Lookman Cdk Scamacca. Primo quarto d’ora con 2 occasioni limpide per l Eintracht Chaibi tira debolmente tra le braccia di Carnesecchi poi il capitano dei tedeschi sfiora...

  Passata a nuttata, 3 schiaffi al Maradona hanno lasciato il segno. La classifica inizia a preoccupare ma per l’Atalanta c’è un impegno ancora più prestigioso. L'ultima in Champions ha portato una vittoria insperata al Velodrom. Domani a Francoforte per ritrovare fiducia e punti buoni per i playoff della massima competizione europea. Palladino riproporra’la difesa di Napoli con la variante Kossonou. Ai lati Brllanova e Zappacosta vanno verso la conferma. Davanti spazio a Scamacca dopo i segnali positivi di sabato, ad affiancarlo presumibilmente ancora Lookman e Cdk. In mezzo più De Roon di Pasalic e l’insustituibile Ederson.

  Cade e si fa male l’Atalanta. Il Napoli domina si porta in vantaggio e colpisce in contropiede sempre con Neres. L’Atalanta reagisce ma non fa male e i partenopei fanno 3 con Lang su cross di DI Lorenzo. La ripresa cambia musica con Scamacca che segna subito e la riapre. Vicini al 3 a 2 ma manca il forcing finale. Dei cambi incide solo il centravanti, gli altri non danno un contributo significativo  Carnesecchi 5,5 piu gol presi che parate Djimsiti 5,5 se la cava Hien 5,5 in difficoltà su Hojlund Ahanor 5 Neres lo punisce Kossonou 6 puo’ fare dí più  Zappacosta 5,5 difende piu che offendere  Bellanova 5,5 primo tempo inesistente poi fa l’assist Zalewski 5,5 non cambia la partita De Roon 5 in fase calante Ederson 6 il centrocampo è sulle sue spalle Pasalic 5 più che annullare Lobotka si fa annullare  Cdk 5 non tiene la palla Lookman 5,5 si impegna ma non è pericoloso  Scamacca 6,5 e ‘ lui il terminale offensivo 

A sorpresa mister Palladino rinnega il suo credo e schiera un 3 5 2. Formazione già vista contro il Milan, la qualità dell’avversario impone un assetto guardingo Djimsiti Hien Ahanor con Ederson De Roon e Pasalic in mezzo Zappacosta Bellanova sulle fasce davanti Cdk e Lookman. Dall’altra parte Conte propone 3 centrali dietro 4 in mezzo e Neres Lang sulle fasce. 16’ Neres brucia Ahanor e solo davanti a Carnesecchi firma l 1 0 31 manovra insistita libera cdk che calcia alto 36 buon lavoro do Look per Pasic mira sballata Ancora Neres ci prende in velocità, diagonale che fulmina Carnesecchi 44 Neres per Di Lorenzo cross sul quale Lang devia in rete Scamacca e Kossonou per Pasalic e Ahanor  Scambio Cdk look il belga conclude debole a lato 52 girata in rete di scamacca su invito di Bellanova  64 cdk vicino al 32 67 scamacca insidioso salva Msavic 77 dopò Zalewski entra Samardzic x Zappacosta e cdk Finisce 3 a1 punteggio troppo severo ma il Napoli è stato superiore 

Riapre il campionato dopo la sosta nazionali. Avversario il Napoli campione d’Italia. La Dea battezza mister Palladino con una trasferta dai mille volti. I partenopei vengono dalla sconfitta a Bologna e il pari col Como. L’Atalanta cerca il riscatto dopo i 2 ko con Sassuolo e Udinese. Il mister si è sbilanciato sul modulo più congeniale. Il 3 4 2 1 dovrebbe vedere Hien in mezzo con Kossonou e Ahanor, finora il più positivo. In mezzo Ederson e De Roon con Pasalic alternativa, visto gli impegni in nazionale. Sulle ali Zappacosta e Bellanova sono parai sin qui i più affidabili. Il tridente dovrebbe essere composto da Lookman e Cdk, in mezzo probabile il rilancio di Scamacca

L’ultima sfida preparata da Palladino risale allo scorso 25 maggio. La sua Fiorentina batté l’Udinese per 3-2 al Bluenergy Stadium. Nella mattina di mercoledì 28 maggio, infatti, l’ex Monza comunicò il suo addio all’insaputa di tutti. Il nuovo mister ha la benedizione del Gasp: “Lo conosco da quando aveva 17 anni, è una storia lunga. Da giocatore era forte ma poteva fare una carriera ancora migliore, mentre da allenatore è un predestinato. E’ riuscito ad entrare nella testa dei giocatori in un modo incredibile: è un qualcosa che non compri al supermercato, o ce l’hai o non ce l’hai.E’ un tecnico di assoluto livello, destinato ad allenare grandi squadre.” Lo stesso Palladino ricambia:”  Per me Gasperini è un maestro dai tempi della Primavera della Juventus. Mi ha insegnato il modo di fare calcio, amo il suo 3-4-3. Ho cercato molto di portarmi via il buono di tutti gli allenatori che ho avuto. Un altro è anche Juric. Tutti i loro insegnamenti cerco di trasferirli anche ai ragazzi.” ...

  Era dalla stagione 2014/15che l’Atalanta non esonerava un allenatore. Con Colantuono era stata nella parte destra della classifica ma la gestione Gasperini l’aveva fatto dimenticare. Erano passati solo 4 giorni da una vittoria epica al Velodrome e l’Atalanta si inseriva stabilmente nei playoff di Champions .  Il disastro di domenica ha diradato tutti i dubbi, troppi i 3 gol subiti dal Sassuolo , terribile la prestazione di ieri per impegno e occasioni create. Pessime le sostituzioni a metà tempo con l’inserimento di Djimsiti e Cdk e l’uscita di Kossonou ed Ederson . L’arretramento di Samardzic in mezzo, il conseguente errore e il raddoppio del Sassuolo ha chiuso il sipario sulla gestione Juric a Bergamo . Il mister ha pagato la sterilità dell’attacco: Krstovic a parte la doppietta col Toro si è mangiato la vittoria col Pisa, Parma, Juventus, Slavia, il pari con l’Udinese e anche ieri aveva l’occasione per l 1a1.  Scamacca si è visto 45’ con il Pisa poi sia come p...

Dopo la debacle e’ facile infierire sui voti ai giocatori/allenatori. Le responsabilità vanno condivise con la dirigenza perché lo scarso rendimento è un mix tra scelte di mercato, decisioni del mister e condizione dei giocatori. Carnesecchi 5 non ricordo una parata decisiva  Hien 5 il primo gol che apre le marcature ha la sua firma Djimsiti 5,5 affonda con la squadra  Kossonou 5,5 lento nei movimenti e di testa Ahanor 6 il meno responsabile  Ederson 5,5 scarico Pasalic 5 subisce il pressing avversario  Zappacosta 6 il più pericoloso  Bellanova 5 cross prevedibili ed elementari Lookman 5 fa sempre lo stesso movimento  Samardzic 4 fantasma e responsabile sul 2 gol. Da interno di centrocampo è un lusso che non possiamo permetterci  Krstovic 4,5  ha finito le batterie mercoledì. Solita mira sballata Scamacca 5 non è in condizione o è lento di suo Cdk 5,5 non cambia la partita 

 Poche variazioni dall11 del Velodrome. Per il Sassuolo, Juric ha cucinato un classico con Hien che riprende il posto dietro, laterali confermati come i 2 in mezzo al centrocampo. Nel tridente spazio a Samardzic dopo la magia di coppa, con Krsto e Lookman. Nel Sassuolo Lauriente va in panchina, prende il posto Fadera ex Como. Davanti occhio a Berardi, quando vede Neroblu si esalta, con l’ex Genoa Pinamonti. Fischio d’inizio 12.30 NB Arena. 30’ minuti di noia assoluta poi arriva il rigore causato dall’erroraccio di Hien e prourato da’ Carnesecchi. Berardi trasforma 35’ conclusione di Zappacosta murata da’ Kristovic  45 Possesso sterile, manovra lenta e Sassuolo con un atteggiamento fastidioso ottiene il massimo col minimo sforzo. Il gol è un regalo confezionato da Hien e consegnato da Carnesecchi. Adesso ci vogliono 4 cambi 2 in attacco x Krstovic e Samardzic, e 2 in mezzo Pasalic rallenta troppo e una sulle fasce Fuori Kossonou Ederson dentro Djimsiti Cdk 2 errori dí Samardzic...

 Reduce dall’entusiasmante vittoria di coppa l’Atalanta si getta nel campionato prima della sosta nazionali. Avversario di turno il Sassuolo di Grosso che ci appaia in classifica.Juric, dopo il pericolo scampato Mercoledì deve cercare continuità di risultato, proporrà una formazione simile a quella di Marsiglia ma occhio alle novità vedi il caso Lookman: Carnesecchi Kossonou Hien Ahanor Bellanova Bernasconi De Roon Ederson Sulemana Scamacca Samardzic 

 Juric 8  Azzecca il risultato e i cambi, In trasferta al Velodrom dopo la sfuriata con Lookman. Grande Ivan Carnesecchi 7,5 un muro Ahanor 7 non conosce emozione Djimsiti 6,5 solita garanzia Kossonou 6,5 tiene fino al vartellino Hien 6 soffre ma regge Zappacosta 6,5 soffre Greenwood Bellanova 6,5 peccato per il gol Ederson 7 torna a fare km con il cartellino sulle spalle De Roon 6,5 grande esperienza  Pasalic 6,5 guida la vittoria  Krstovic 6,5 si mangia e si sbatte Cdk 6 rigore fallito  Samardzic 8 un gioiello, l’attesa è stata ripagata  Musah 6,5 ci fa penare ma abbiamo bisogno di lui in mezzo Scamacca 6 ci mette i muscoli  Lookman 5 ha superato il limite 

A sorpresa Juric propone il Montenegrino nel tridente. Il tecnico si gioca tutto in terra francese e punta forte sull’attacco. Riposa Hien dentro Ahanor sugli estterni l’esperienza con Zappa e Bellanova. Occhio all’attacco dei francesi, 30 gol all’attivo quest’anno  Ci lasciano il possesso palla, De Zerbi parte con un assetto guardingo Cdk gia tartassato l arbitro si è dimenticato il cartellino  7’Bell inserimento di Ahanor murato dal portiere  13 Krstovic salta rulli steso in area rigore 14 cdk si fa ipnotizzare  20 corner nostro su chiusura a Zappacosta non fischiato  21 ennesimo fallo Su Krstovic  22 Aubamejang impegna Carnesecchi  26 primo fallo subito giallo a Ederson  Gran giocata di Greenwood che pesca Hojberg libero dal limite sparacchia 34 Krstovic da dentro larea spara alto Pasalic x de Roon all intervallo 48 Bellanova a 2 metri di testa fuori  49 Kossonou giallo al primo intervento  Hien per Kossonou  60 Pallonata a Pava...

 Sono passati 2 anni dall’ultima visita in quel di Marsiglia. Allora il pari apri le porte per la finale di Europa. Oggi il pareggio farebbe tirare un sospiro alla squadra che arriva dal pari amaro con lo sparta e dal tonfo in campionato. Gli avversari guidati dal bresciano De Zerbi hanno in rosa, Pavard ex Inter e l’ex nazionale Palmieri, tra i difensori. In mezzo O’Riley ex celtic, col piede caldo anche in fase offensiva. Il tridente con Aubamejang, Paixao e Greenwood farebbe invidia a qualsiasi formazione del campionato italiano. L’Olimpique con 3 punti in classifica si gioca tutto pwr rientrare nella corsa playoff e i 63.000 tifosi marsigliesi garantiranno la giusta atmosfera 

Prima sconfitta per l’Atalanta di Juric e subito e’ iniziato il tormentone sul successore. Una squadra senz’anima ha domani l’occasione con l’Olympic Marsiglia per il riscatto.  In difesa si prevede l’inserimento di Ahanor mentre a centrocampo sarà Bernasconi l’uomo che darà un po’ di ossigeno sulle ali. Bellanova è l’atro indiziato anche se in questo momento Zappacosta è più di una garanzia. In mezzo al campo De Roon dovrebbe rientrare tra gli 11. Davanti possibile l’attacco impiegato con il Milan con Pasalic a supporto.

 Carnesecchi 6,5 ci mette la pezza Hien 5 giocatore in riserva Djimsiti 5,5 non affonda ma arranca Kossonou 5,5 compagni di reparto in affanno, lui non supporta Pasalic 5 perde una marea di palloni Brescianini mettetelo prima, uno dei pochi che ci mette la garra Ederson mostra i limiti in fase offensiva  Zalewski 5 senza mordente  Bellanova 6 ci prova Zappacosta 5,5 l’assist l’aveva fatto  Sulemana 5 insegnategli a stoppare la palla Samardzic 4,5 quanto tempo dovremo aspettarlo  Cdk 5,5 entra troppo tardi Scamacca 5,5 lotta da solo Krstovic 5 fa rimpiangere anche Zaniolo, allargate le porte

  Delusi dai pareggi l’Atalanta ha pensato bene di rompere la striscia. Il metodo ha lasciato l’amaro in bocca. Prestazione senza grinta cone aveva preannunciato Carnesecchi in quel di Cremona. Juric ha messo in campo una formazione imborghesita, senza l’anima che aveva contraddistinto la gestione Gasperini. 40’ La sblocca Zaniolo, gol dell’ex  43 Kalstrom dal limite, miracolo Carnesecchi Atalanta non riesce a sfondare Fuori Sulemana, Scamacca dentro Lookman Krstovic  62 Krstovic da centroarea manda fuori 76 dentro cdk Bellanova fuori Samardzic Zalewski  81 Bellanova al volo, salva Finisce con la prima sconfitta  Eccolo, Gianluca Scamacca che sfatare l’incantesimo. Il mister propone il tridente con l’ex Samardzic e Sulemana. Ai lati Zalewki e Zappa. Dietro si va sul sicuro con Kossu Hien e Djimsiti. Per i padroni di casa occhio alla voglia di rivalsa di Zaniolo e a Ekkelencamp che riprende la maglia dí titolare per una formazione spregiudicata. Oggi si prevedon...

  Appuntamento alla Bluenergy Arena per il 10 turno di campionato. Avversario di turno quell’Udinese di Niccolo’ Zaniolo, trascinatore dei bianconeri con 3 reti all’attivo. Da tenere d’occhio tra i friulani il centrocampista Atta, faro della mediana allenata da Runjaic, e Zanoli per il lavoro sulle fasce. L’Atalanta dovrà approfittare delle amnesie difensive a cui ci ha abituato Goglichidze e co., da aspettarsi qualche variazione tra i centrali di difesa con l’inserimento di Bertola.